“L’iniziativa del ministro dell’Istruzione e del Merito a tutela dei docenti e di tutto il personale della scuola è sicuramente un segnale positivo ma, come ha detto il nostro segretario generale Serafini, bisognerà vigilare affinché non trovi ostacoli sul piano pratico.” Lo ha detto il segretario regionale di Snals/Confsal Puglia Vito Masciale all’indomani della decisione di Valditara, contenuta nella nota 15.184 dell’ 8 febbraio e poi diffusa con una circolare alle scuole: l’Avvocatura generale dello Stato difenderà in sede civile e penale insegnanti e ATA che dovessero essere vittime di violenze ed aggressioni mentre sono nell’esercizio delle loro funzioni.

“Le intenzioni sono buone. – spiega Masciale – ma c’è un passaggio della circolare inviata ieri ai dirigenti che desta qualche perplessità. ” Dopo una serie di premesse, infatti, la nota dice che “si invitano i dirigenti scolastici a segnalare tempestivamente siffatti illeciti al competente Ufficio scolastico regionale, che, vagliata la segnalazione, la inoltrerà a questo Ministero per il possibile seguito nei riguardi dell’Avvocatura”.

“Intanto il seguito nei riguardi dell’avvocatura è possibile e non certo. – sottolinea il sindacalista – Poi la segnalazione agli uffici scolastici competenti allunga i tempi e diminuisce le probabilità che la segnalazione venga poi effettivamente presa in carico dallo Stato. Ci auguriamo che l’eccesso di burocrazia non depotenzi uno strumento che potrebbe davvero restituire un po’ di serenità e autorevolezza a chi lavora nel mondo della scuola.”