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Il segretario Masciale sull’aggressione al prof del Majorana: solidarietà, senza ATA nelle scuole poca sicurezza

“Ci sono notizie che non vorremmo mai leggere perché fanno male a tutti. Fanno male all’immagine della scuola come Istituzione, alla figura del docente come professionista non rispettato, agli alunni, che penseranno di poter scavalcare le regole della comunità di cui fanno parte.”

È la reazione del segretario di Snals/Confsal Puglia, Vito Masciale, alla vicenda, appresa attraverso la stampa locale, del docente minacciato e schiaffeggiato da due uomini all’Istituto Majorana di Bari per aver messo una nota in condotta ad una studentessa ritardataria. Il docente aveva ripreso la ragazza per aver disturbato la lezione in corso e incitato i compagni di classe a fare altrettanto. Secondo quanto riportato dal docente, l’aggressione sarebbe avvenuta alla terza ora, davanti ai suoi alunni, per mano di due delinquenti (chiamati dalla studentessa “irrequieta”), entrati nell’edificio scolastico. Per la preside, invece, la faccenda è ben più complessa, tanto che sono in corso indagini dei carabinieri.

“Al collega che ha dovuto subire questa violenza fisica e morale va tutta la nostra solidarietà ed ammirazione per non aver risposto con violenza alla violenza. – ha detto Masciale – Sono tanti gli aspetti dolorosi di questa vicenda su cui interrogarsi. Se, per esempio, vi state chiedendo come mai la ragazza non è stata fermata all’ingresso (dove avrebbe dovuto aspettare per entrare in classe al termine dell’ora), come avviene di solito, la risposta è semplice e di grande attualità: mancano i collaboratori scolastici. Quando i collaboratori scolastici in organico sono insufficienti, non si può garantire contestualmente la sorveglianza e la vigilanza all’ingresso, negli uffici e ai piani.

Per come la notizia è stata riferita dalla stampa (“due persone sono entrate indisturbate nell’edificio scolastico”) sembra che l’inefficienza del servizio di sorveglianza sia colpa della scuola. In realtà, la scuola è la prima vittima e la vicenda è frutto anche di una situazione che, con gli altri sindacati, stiamo denunciando da mesi. In Puglia, l’organico ATA è insufficiente per garantire i servizi essenziali. Anche la sicurezza.”

IL segretario Snals ha poi espresso solidarietà a tutta la comunità scolastica del Majorana e, in particolare, alla dirigente, Paola Petruzzella: “Ha sempre lavorato per costruire una comunità coesa e per favorire l’empatia tra docenti, studenti e famiglie. Le va dato atto degli sforzi fatti in questa direzione in una zona del capoluogo particolarmente difficile.”