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ORGANICO ATA 2025-26, MASCIALE: “IN PUGLIA SOLO 9.118 COLLABORATORI SCOLASTICI. NON SONO SUFFICIENTI PER GARANTIRE LA VIGILANZA DELLE SCUOLE.”

Saranno 9.918 i collaboratori scolastici in servizio nelle scuole pugliesi nel prossimo anno scolastico: 2.064 nella provincia di Bari, 935 nella BAT, 966 nella provincia di Brindisi, 1.491 nel foggiano, 1.842 nella provincia di Lecce e 1.353 in quella di Taranto. Stando ai dati contenuti nell’informativa dell’Ufficio Scolastico Regionale, dunque, il numero dei collaboratori resta uguale a quello dell’anno in corso.

In generale, per il 2025/26 è confermato in 14.044 unità totali l’attuale organico di diritto ATA. Sono scongiurati, per il momento, grazie all’assegnazione di posti in deroga, i tagli dovuti al dimensionamento scolastico, che, accorpando gli istituti sotto i 900 alunni, eliminerebbe un posto da dirigente scolastico e un posto da direttore servizi amministrativi per ogni scuola accorpata. Il dimensionamento avrebbe, a regime, pesanti ripercussioni anche sul numero dei collaboratori scolastici perché il DPR n.119/2009, che regola le attribuzioni degli stessi alle scuole, non prevede, al di sopra dei 1.200 alunni, un incremento proporzionale del numero di collaboratori. Considerato che in Puglia sono nati dal dimensionamento anche istituti che sfiorano i 1.800 alunni, è evidente quale sarebbe potuta essere la ricaduta dell’operazione in termini occupazionali.

“Il problema è solo rimandato e, comunque, allo stato attuale, 9.918 collaboratori sono assolutamente insufficiente per garantire la vigilanza nelle scuole.”, commenta il segretario regionale di Snals Puglia, Vito Masciale, che spiega come, secondo il profilo professionale delineato nel CCNL di categoria (art.47, tabella A), i collaboratori siano corresponsabili, “insieme ai docenti, della vigilanza sugli alunni. Sono responsabili, in particolare, della sorveglianza degli alunni durante la ricreazione e filtrano gli ingressi e le uscite anche di soggetti esterni alla scuola.”

“Non dimentichiamo che da settembre 2026 entrerà in vigore il taglio dei collaboratori scolastici già previsto dalla legge di Bilancio 2025. – ricorda il sindacalista – Facciamo in modo che questi non si sommino agli effetti del dimensionamento. Chiedo al MIM la revisione urgente del Regolamento per la definizione dei criteri e dei parametri per la definizione della consistenza complessiva degli organici del personale Ata. In particolare, vanno riviste le tabelle per l’assegnazione dei collaboratori alle scuole e deve essere eliminata la soglia (1.00 alunni per le superiori e 1.200 alunni per tutte le altre), oltre la quale non si ha più diritto ad unità aggiuntive di personale.”

Confermata in 565 unità, per il prossimo anno scolastico, anche la dotazione organica dei direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA), ora inquadrati nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, per i quali trova applicazione il Decreto interministeriale n.127 del 30 giugno 2023.

Oltre a 3.426 assistenti amministrativi, 1.420 assistenti tecnici e 9.118 collaboratori scolastici, alle scuole della Puglia saranno assegnati, nel prossimo anno scolastico, altri 160 lavoratori con altre qualifiche (pur sempre rientranti nelle 14.044 unità complessive di personale ATA). Nello specifico, ci saranno 30 cuochi, 10 infermieri, 20 collaboratori scolastici tecnici guardarobieri e 80 collaboratori scolastici tecnici addetti all’azienda agraria.

“L’incremento degli organici è, secondo lo Snals Puglia, indispensabile per garantire la piena funzionalità delle scuole, anche per gli adempimenti connessi all’attuazione delle misure PNRR e di Agenda Sud. La battaglia del sindacato prosegue, intanto, con l’obiettivo di scongiurare nuovi tagli.”, conclude Masciale.