DIMENSIONAMENTO IN PUGLIA: E’ ANCORA ALLARME ROSSO RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA NOTA DELLO SNALS NAZIONALE

Criticità nel Dimensionamento: Il Governo si Esprime, ma in Puglia la Situazione si Aggrava
Il Governo italiano sta estendendo ulteriormente i termini per il dimensionamento delle scuole in Puglia, riducendo il numero previsto di autonomie dal prossimo anno scolastico da 58 a 44. Anche se questo significa 14 autonomie in meno, ci sarebbero comunque 27 scuole con oltre 1.400 alunni, mantenendo un numero considerevole nonostante la riduzione.
Tuttavia, questo intervento non risolverebbe il problema in 13 scuole, soprattutto nel secondo ciclo d’istruzione. Nonostante le assicurazioni dell’assessorato regionale all’istruzione, sembra che qualcosa non sia andato come previsto.
Una disposizione del testo di proroga in materia di pubbliche amministrazioni permetterebbe alle Regioni, entro il 5 gennaio 2024 e per il solo anno scolastico 2024/2025, di mantenere fino al 2,5% delle sedi di presidenza che sarebbero state chiuse in base alle decisioni prese riguardo al dimensionamento. Tuttavia, queste sedi non sarebbero coinvolte in trasferimenti né in nuove assunzioni.
Questa decisione non sembra essere di grande aiuto per la regione, che ha affrontato fin da agosto un numero considerevole di scuole sovradimensionate, alcune con persino 1800 alunni, tutte nel primo ciclo d’istruzione. La decisione precoce dell’assessorato regionale ha portato a uno stallo, con proroghe, ricorsi e conferenze di servizi inter istituzionali, senza produrre risultati concreti per le scuole in Puglia.